Le vere star cannabiche sono quelle con una reale devozione verso la cultura cannabica. Le seguenti rappresentano le 5 massime icone cannabiche, leggende vecchie e nuove del mondo dell’arte e della cultura.
1. RIHANNA
È indiscutibile che Rihanna sia la portabandiera delle donne forti e talentuose che fumano cannabis senza vergogna. Le sue dichiarate abitudini erbacee l’hanno anche messa nei guai, come per esempio quando è stata espulsa da un hotel nelle Barbados. Rihanna mostra sue foto mentre si gode tutta la cannabis che vuole. Con la sua politica progressista e l’estesa influenza sulla cultura giovanile Rihanna è una star cannabica degna di venerazione.
2. WILLIE NELSON
E’ stato una star fuorilegge della country music e anticonformista fin dagli inizi, creando un personaggio sui generis che trascende nel suo attivismo cannabico. Come copresidente del comitato consultivo dell’organizzazione no-profit NORML (Organizzazione Nazionale per la Riforma delle Leggi sulla Marijuana), Willie prende la cannabis sul serio, ed è stato perfino arrestato nel corso della sua missione per normalizzare la sostanza. Oggi, Willie è proprietario di “Willie’s Reserve”, una linea di prodotti cannabici che vende di tutto, da accessori a fiori, a cartucce per vaporizzatori e cibi cannabici.
3. CHEECH AND CHONG
Hanno registrato “Up in Smoke”, una “commedia sballona” a basso costo diventata uno dei film a tema cannabico più eminenti di tutti i tempi. Entrambi furono portavoce degli appassionati di cannabis ed altre minoranze. I titoli che i giornali hanno dedicato alla coppia in quanto icone cannabiche non sono sempre stati elogiativi.
4. SNOOP DOGG E WIZ KHALIFA
Snoop e Wiz sono degli idoli per imprenditori cannabici e placidi sballoni di ogni luogo. Snoop Dogg è stato associato all’erba da lungo tempo, sin dagli esordi della sua carriera nei primi anni ’90. Ha recentemente sviluppato la sua propria linea di prodotti cannabici. Wiz Khalifa ha formato una partner e ha lanciato la sua linea di prodotti e la sua varietà di cannabis, la “Wiz Khalifa Kush”.
5. bob marley
Marley ha infuso l’amorevole spirito cannabico in tutta la sua discografia e a tutto il mondo. Lui riteneva che la cannabis avesse applicazioni spirituali e religiose. Marley ha citato la cannabis come stimolo alla sua conversione dal cattolicesimo al rastafarianesimo negli anni ’60.
Resine e pollini