Yoga e Cannabis, migliorare l’high con lo yoga

Lo yoga è un modo popolare di rilassarsi, meditare e contemplare i grandi significati della vita. Per gli appassionati di yoga che amano anche la cannabis, può essere importante ottenere la dose e il metodo di somministrazione giusti (fumare, mangiare, vaporizzare…) in modo da ottimizzare la propria esperienza.

Lo yoga è un hobby meditativo molto popolare fra gli amanti della marijuana. Secondo i fan che combinano queste due pratiche, fra lo yoga e la cannabis ci sono diverse sinergie reciproche. Entrambi sono modi comprovati ed efficaci di rilassare la mente ed il corpo per raggiungere una pace interiore tranquilla e consapevole. Negli ultimi anni, molti esperti praticanti di Yoga (detti anche yogi) hanno scoperto che combinare la cannabis con lo yoga amplifica i benefici di quest’ultimo. Nelle zone dove la cannabis è legale, ora si combinano lezioni di yoga con il consumo di cannabis. Ma queste due cose sono completamente compatibili o no?

Yoga e cannabis: combinare due modi comprovati di rilassarsi e sentirsi meglio.

Lo Yoga cerca l’unione fra mente e corpo, oltre a uno stato di benessere mentale che porti all’illuminazione. Durante le loro sedute, i praticanti di yoga usano una combinazione di esercizi fisici/posture e pratiche mentali e spirituali. Si pensa che queste tecniche si siano originate nell’antica India nell’ambito della religione Indù. Alcuni degli aspetti fondamentali dello yoga includono il controllo della respirazione e la meditazione, insieme all’adozione di varie posture del corpo. In occidente, la maggior parte delle persone pratica una forma di yoga derivata dallo Hatha Yoga. La maggior parte degli amanti dello yoga sostengono che i benefici principali siano un maggiore rilassamento e una salute migliore.

La cannabis viene usata dappertutto per le sue proprietà rilassanti straordinariamente efficaci e per la sensazione di benessere che genera. Per molte persone, la cannabis è un eccellente antidoto allo stress e all’ansia, che nella vita urbana moderna possono sembrare onnipresenti. Quindi, combinare la cannabis con lo yoga sembra avere benefici tutto sommato superficiali. Ma è davvero così?

Perché la cannabis e lo yoga potrebbero non funzionare poi così bene insieme

L’uso di cannabis durante lo yoga non è universalmente accettato dai praticanti. Alcuni ritengono che gli effetti della cannabis diano solo l’illusione dei sentimenti che lo yoga dovrebbe produrre normalmente. Altri dicono che gli effetti piacevoli della cannabis eliminano il fuoco naturale essenziale per le discipline mentali e spirituale previste dallo yoga. Alcuni pensano addirittura che la cannabis potrebbe far sentire alcune persone più ansiose e distaccarle troppo dal mondo reale. Per gli amanti dello yoga, l’obiettivo finale è raggiungere il Samadhi. Si pensa che lo stadio finale dell’illuminazione sia quando si raggiunge l’unione con il divino grazie ad un’intensa meditazione. Tuttavia, i puristi ritengono che il Samadhi dovrebbe essere raggiunto solo attraverso la meditazione, senza che essa venga “assistita” in altro modo.

Molti amanti dello yoga non sono d’accordo con l’impostazione anti-cannabis. La loro argomentazione è che qualsiasi cosa li aiuti ad avvicinarsi ad un nirvana fisico e mentale sia un aiuto gradito. Quindi, perché non combinare la cannabis con lo yoga e portare davvero la tranquillità, la pace interiore e l’unione fra corpo e mente al livello successivo. Se vuoi farlo, è bene tenere in considerazione i seguenti punti.

Mantieni il focus. Yoga e cannabis

Non ha senso cercare di combinare la cannabis con lo yoga se questo ti fa perdere la concentrazione. Se sei in una classe con altre persone, otterrai di più dal tuo yoga seguendo alla lettera le sue discipline. Se la cannabis fa vagare eccessivamente la tua mente, potrebbe essere necessario riconsiderare l’idea di consumarla prima di fare yoga. Forse potresti trovare una dose (o una varietà) più leggera, che ti permetta di impegnarti senza perdere la concentrazione. Per alcuni amanti dello yoga, un’opzione potrebbe essere una varietà CBD-rich con psicoattività ridotta. Oppure, un’indica che abbia più effetti fisici che mentali potrebbe essere più compatibile con il tuo corso di yoga. Se coltivi la tua cannabis da semi autofiorenti, CBD-rich o femminizzati, puoi coltivare la cannabis giusta per te. Questo è uno dei grandi vantaggi di coltivarla in casa piuttosto che comprarla: avrai il completo controllo della varietà di cannabis che coltivi e degli effetti che essa produrrà.

Yoga e cannabis: infiorescenze VS concentrati di cannabis

Molti appassionati di yoga e cannabis trovano che fumare/vaporizzare infiorescenze fornisca un’esperienza più equilibrata rispetto all’uso di concentrati di cannabis come hashish, shatter, olio di cannabis, BHO, ecc., forse perché quando si usano concentrati è più facile indulgere accidentalmente nel consumo. O forse, questo è dovuto al fatto che i bud ben curati contengono una serie di terpeni che non sono sempre presenti nei concentrati (a seconda della qualità dell’estrazione). Per alcuni appassionati di yoga, i bud sono il modo migliore di gustare la cannabis prima dello yoga.

Prodotti commestibili alla cannabis e yoga

Ovunque la cannabis sia stata legalizzata (e anche in aree dove ciò non è ancora successo), gli alimenti a base di cannabis sono diventati molto popolari. Uno dei vantaggi di questi prodotti è che l’high sembra non avere limiti, il che è ottimo per chi ha un’alta tolleranza alla cannabis. Per alcuni fan dello yoga, gli alimenti alla cannabis hanno molta sinergia con le loro pratiche. Tuttavia, è importante considerare sia i tempi che la potenza dei propri alimenti. Se li mangi appena prima della lezione non otterrai alcun effetto, poiché possono richiedere fino a 2 o 3 ore per entrare davvero in azione. Se sono troppo forti, potresti diventare troppo fatto per concentrarti sulla tua lezione di yoga. È necessario sperimentare con attenzione per ottenere la giusta combinazione di tempismo e potenza.

Respira. La cannabis aiuta la respirazione nello yoga, oppure la ostacola?

Una delle discipline fondamentali dello yoga è il controllo della respirazione. Per i praticanti di yoga è importante mantenere le vie respiratorie il più aperte possibile per ottimizzare il controllo del respiro. Questo può significare che farsi una canna prima di iniziare la lezione potrebbe essere controproducente. È possibile che una piccola svapata col vaporizzatore sia un modo migliore di godersi la cannabis prima dello yoga? Scopri cosa funziona meglio per te. Se trovi che fumare cannabis influisca sulla tua respirazione, potresti preferire cercare delle alternative.

 

Fonte:www.dutch-passion.com/

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