Quante gocce di olio CBD vanno prese al giorno?

L’olio CBD in gocce ha conquistato il mercato grazie alle sue proprietà e benefici. Come abbiamo visto in precedenza il cannabidiolo ha effetti positivi sul nostro organismo; non ha effetti collaterali, non causa dipendenza e non ha effetti psicotropi. È un ottimo aiuto per alleviare sintomi di piccola e media entità naturalmente, stimolando corpo e mente.

Per capire bene quante gocce di olio CBD bisogna assumere, bisogna prima capire che il settore offre diversi tipi di olio, con diverse qualità organolettiche, lavorazioni, gusti e concentrazioni, adatti a soddisfare esigenze, bisogni e necessità.

Quale tipo è il più adatto per me?

È difficile orientarsi nel mondo degli oli CBD. I prodotti sono aumentati a dismisura e trovare il prodotto giusto può essere complicato.

Prima di andare direttamente a quante gocce di olio CBD prendere, è importante saper distinguere tra i tre differenti tipi di olio: Spettro completo (Full Spectrum), Ampio spettro e Isolato (Isolate). Ogni tipo ha benefici unici, a seconda delle preferenze, necessità e bisogni.

Vediamoli uno ad uno.

Olio CBD full spectrum: la canapa sativa ha oltre 100 fitocannabinoidi; il CBD è solo uno dei cannabinoidi più studiati dalla comunità scientifica. L’olio a spettro completo contiene piccole quantità di tutti i componenti della pianta di cannabis. Il migliore in assoluto per benefici e proprietà. Può contenere THC in tracce, perchè in Italia il THC è consentito solo sotto la soglia minima legale. La presenza di tutti i cannabinoidi genera l’effetto entourage, che è l’ideale per alcune patologie nel caso in cui l’olio CBD fosse prescritto da un medico come farmaco.

Olio CBD ampio spettro: questo olio CBD che contiene l’intero spettro completo dei cannabinoidi della cannabis, come il precedente, tranne il THC. E’ quindi un olio comunque ricco di cannabinoidi secondari.

Olio CBD isolato: che contiene esclusivamente cannabidiolo, puro e isolato. Non contiene altri composti della canapa legale. E’ l’ideale per chi cerca esclusivamente il CBD e non ha alcun interesse per l’effetto entourage.

La concentrazione, o percentuale, giusta

Meglio assumere 5 gocce al 20% o 10 gocce al 10%? Matematica alla mano, il risultato è il medesimo, essendo le 10 gocce il doppio, ma con una concentrazione dimezzata. E’ quindi essenziale trovare la concentrazione giusta prima di pensare a quante gocce di olio CBD prendere.

Gli oli CBD hanno diverse concentrazioni di principio attivo, è quindi importante verificare sempre le informazioni riportate in etichetta per comprendere la quantità di principio attivo e migliorare le modalità d’uso e assunzione.

Vediamo le percentuali più comuni di Olio CBD.

Olio CBD fino al 5%:

sono le percentuali più basse di CBD presenti e comuni nel mercato. È una concentrazione minimale, eppure già sufficiente per sperimentare gli effetti del principio attivo. La scelta ideale per i consumatori meno avvezzi al mondo degli oli CBD. È in grado di attenuare naturalmente la nausea, stimolare l’appetito, intervenire sullo stress, sulla stanchezza e sulla tensione muscolare. Fino al 5% significa che in 10ml di prodotto sono presenti 200/500mg di cannabidiolo.

10%:

è la percentuale più utilizzata e in voga. Utile in caso di dolore cronico, tensione muscolare, reumatismi e dolori articolari. Favorisce il sonno, contrasta gli attacchi di panico, riduce ansia, attenua sbalzi d’umore e sintomi di lieve depressione. In 10ml di olio al 10% sono presenti 1000mg di cannabidiolo.

Dal 15 al 20%:

Questa concentrazione è indicata per i collezionisti che conoscono già ampiamente il prodotto. A queste soglie diventa efficace contro dolore cronico patologico e contro i sintomi di alcune patologie importanti, come l’epilessia farmaco resistente o il morbo di Parkinson. Può essere impiegato per trattare anche patologie neurodegenerative. È utilizzato per contrastare attacchi di panico, stati d’ansia acuti, osteoporosi, reumatismi e patologie infiammatorie di piccola/media entità. In 10ml di olio sono presenti 1500/2000mg di cannabidiolo.

Olio CBD 30%:

la concentrazione è elevata ed è la più alta che proponiamo noi di Weedzard – la trovi tra i nostri oli – , e infatti in 10ml di olio sono contenuti 3000mg di CBD. Il contenuto elevato di cannabidiolo permette di alleviare dolori importanti e di aiutare chi è affetto da patologie gravi (seguendo un percorso terapeutico con un professionista). Le caratteristiche, oltre a quelle indicate per le percentuali precedenti, presentano anche una proprietà lenitiva, rigenerante e non irritante. Inoltre, gli acidi grassi consentono al corpo di bruciare i grassi più velocemente e ricavare nuova energia spendibile; significa che il corpo attinge dalle riserve di grasso.

“Se non stai bene, rivolgiti al medico anziché tentare soluzioni fai da te. Il mio olio CBD è eccellente, funziona, è gustoso, ma non è un farmaco!”, dice il Mago, mentre indica la pagina dello shop online.

Quante gocce di olio CBD al giorno?

Trova la tua quantità di gocce: non c’è un numero preciso o standard. La quantità necessaria per giovare dei benefici e delle proprietà è soggettiva e varia da persona a persona.

C’è però un metodo per trovare il numero preferito di gocce. Una volta scelta la tipologia (full spectrum va ampio spettro vs isolate) si passa a scegliere la concentrazione, preferibilmente più bassa per iniziare.

A questo punto, come regola generale, molte persone iniziano con basse quantità: 4 gocce di cui 2 mattina e 2 alla sera. Dopo qualche giorno (se ben tollerato), molti aumentano il numero delle gocce di una o due alla volta, fino al raggiungimento di un effetto stabile, benefico e duraturo.

È bene annotare miglioramenti di sintomi/disturbi e aumentare il numero di gocce nel caso non sia efficace. Il numero perfetto di gocce sarà l’ultimo che avrà avuto effetto positivo sul nostro organismo.

Utilizzare olio CBD in certi casi può essere un toccasana, ma, come abbiamo visto nell’articolo dedicato alle controindicazioni, è bene non sovradosare. L’uso consapevole, moderato e dosato è la scelta corretta per usufruire di tutto l’aiuto che il CBD può dare al nostro organismo.

Riassumendo, quante gocce di olio CBD?

Il numero ottimale di gocce è quello che ciascuno può provare, partendo con poche gocce e concentrazione bassa e aumentando con gradualità, una volta scelto il tipo di olio preferito. E’ quindi una scoperta personale. Ti ricordiamo comunque che l’olio CBD può essere un aiuto naturale per alleviare sintomi di piccola e media entità, ma non è un farmaco. È giusto informare il medico competente riguardo le nostre scelte e abitudini; è legato dal segreto professionale e la privacy è al sicuro. Sarà in grado di guidare il paziente in un percorso terapeutico specifico utile per la patologia indicata.

Per finalità non medicali, l’olio CBD in gocce è un prodotto naturale, sicuro e privo di effetti psicotropi, capace di interagire col nostro organismo ed aiutarlo a lavorare meglio. Sul nostro shop online sono presenti oli con percentuali che variano dal 5% fino al 30%, puoi dare un’occhiata toccando il menu in alto: “olio CBD”.

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