La Cannabis contro la Fatica: Una Nuova Ricerca Rivoluzionaria dall’Università del New Mexico
Secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università del New Mexico, i fiori di cannabis possono offrire un aiuto concreto nel contrastare la fatica. Pubblicata sulla rivista scientifica Medical Cannabis and Cannabinoids, questa ricerca innovativa colma un’importante lacuna, esaminando l’effetto diretto del consumo di infiorescenze di cannabis sulla stanchezza.
La Sfida della Ricerca sulla Cannabis
Negli Stati Uniti, così come nel resto del mondo, la regolamentazione federale ha spesso limitato gli studi clinici, lasciando aperti molti interrogativi. Prima di questo studio, nessuna analisi aveva indagato in tempo reale il rapporto tra il consumo del fiore di cannabis – il prodotto più utilizzato negli USA – e i livelli di affaticamento.
Gli autori dello studio sottolineano come la percezione comune associ la cannabis a una riduzione dell’energia e della motivazione, ma evidenziano anche che per molte persone affette da malattie croniche (come il dolore persistente, il Parkinson o la sclerosi multipla), la cannabis medica ha aumentato i livelli di energia.
Metodologia dello Studio: Tecnologia e Dati in Tempo Reale
La ricerca si è basata su dati anonimi raccolti tramite Releaf App, un’app progettata per monitorare gli effetti della cannabis sui sintomi in tempo reale. I pazienti hanno registrato:
- Sintomi iniziali e finali (su una scala da 0 a 10).
- Dettagli del prodotto utilizzato, come metodo di consumo, fenotipo (indica, sativa, ibrido) e contenuto di cannabinoidi.
Questa metodologia innovativa ha permesso di raccogliere dati dettagliati su 3.922 sessioni di utilizzo effettuate da 1.224 pazienti tra il 2016 e il 2019.
I Risultati dello Studio: La Cannabis Riduce la Fatica
I dati raccolti rivelano che:
- Il 91,94% dei pazienti ha riportato una riduzione dell’affaticamento dopo il consumo.
- L’intensità dei sintomi è diminuita in media di 3,48 punti.
- L’effetto era più marcato quando i fiori venivano consumati con una canna rispetto all’uso di pipe o vaporizzatori.
- I livelli di THC e CBD non hanno mostrato una correlazione diretta con l’efficacia nel ridurre la fatica.
I ricercatori concludono che il consumo di fiori di cannabis può essere un’opzione valida per affrontare la stanchezza, anche se gli effetti variano in base al metabolismo individuale e alle caratteristiche specifiche della pianta.
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Importate
Greenhouse 
Conclusione
Questo studio rappresenta un passo avanti significativo nella comprensione dell’uso terapeutico della cannabis. La ricerca evidenzia come le infiorescenze di cannabis possano non solo alleviare sintomi di gravi patologie, ma anche aiutare a contrastare la fatica quotidiana.
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Fonte: Cannabis Terapeutica
