Al via un progetto di legge che aiuterebbe a porre fine all’ingiusto trattamento delle comunita’ di colore rimuovendo la cannabis dalla lista federale delle sostanze soggette a controllo
Un gruppo di senatori del Partito democratico hanno annunciato tramite un comunicato l’introduzione di un disegno di legge teso a porre fine al divieto federale opposto al consumo della marijuana negli Stati Uniti.
“Il leader della maggioranza al Senato Chuck Shumer, il presidente della commissione Finanza Ron Wyden e il senatore Cory Booker hanno presentato oggi una bozza di discussione della Cannabis Administration Opportunity Act, un progetto di legge che aiuterebbe a porre fine all’ingiusto trattamento delle comunita’ di colore rimuovendo la cannabis dalla lista federale delle sostanze soggette a controllo, e consentendo agli Stati di attuare le loro leggi sulla cannabis”, si legge in una nota diffusa dai tre senatori ieri, 14 luglio.
Come per numerose altre questioni al centro del dibattito politico negli Stati Uniti, i promotori dell’intervento legislativo hanno caratterizzato la questione come un intervento di giustizia razziale nei confronti della comunita’ afroamericana, che e’ sproporzionatamente rappresentata tra i responsabili di reati di droga. La proposta prende anche atto del fatto che un crescente numero di Stati Usa ha gia’ legalizzato l’utilizzo della marijuana a fine medico e, in alcuni casi, anche ricreativo. Il disegno di legge allo studio dei Democratici rimuoverebbe i reati federali non violenti legati alla vendita e al consumo di marijuana, e consentirebbe ai responsabili di tale categoria di reati attualmente detenuti nei penitenziari federali di chiedere un riesame del processo a loro carico.
Fonte: www.repubblica.it