Identificare e prevenire le carenze nutritive prima che inizino รจ vitale per tutti i coltivatori di cannabis, grandi o piccoli.
Come con la maggior parte delle colture, mantenere l’ambiente perfetto per le piante รจ la funzione essenziale per agricoltori e coltivatori. Che tu stia parlando di cannabis o cavolo, ruderalis o rutabaga, tutte le piante hanno bisogno di una particolare ricetta di luce solare, acqua e sostanze nutritive per produrre frutti di qualitร . Uno squilibrio nel delicato rapporto di questi ingredienti vitali puรฒ provocare carenze di nutrienti che possono ammalare le tue piante, ridurre i raccolti o persino uccidere l’intero raccolto.
Naturalmente, prevenire le carenze nutritive nella cannabis inizia con il riconoscimento e l’identificazione del problema e il know-how per correggerlo. Tuttavia, come perfettamente rappresentato nella prima stagione di “Growing Belushi” su Discovery, Jim Belushi ha spruzzato le sue piante con olio di neem, รจ distratto e lascia accidentalmente con le luci accese, bruciando infine il raccolto.
Sebbene il neem sia un pesticida organico, non un nutriente vitale, questo รจ un eccellente esempio del fatto che gli esseri umani commettono errori, quindi molti coltivatori commerciali si stanno rivolgendo alla tecnologia di automazione per evitare errori critici.
IDENTIFICARE LE CARENZE NUTRITIVE NELLA CANNABIS
Il primo passo per prevenire le carenze nutritive nella cannabis รจ imparare a identificarle e le loro cause. I nutrienti fondamentali per la cannabis includono azoto (NO2), fosforo (P), potassio (K) e magnesio (Mg). Esploriamo quali sono le carenze in ciascuno di questi elementi.
Azoto (NO2)
Uno dei nutrienti piรน essenziali per uno sviluppo sano delle piante, l’azoto alimenta la produzione di enzimi, proteine โโe clorofilla. Diversi fattori possono contribuire alla carenza di azoto, inclusi piccoli contenitori, terreno povero, mancanza di fertilizzazione, squilibrio del pH o persino alcuni parassiti.
Poichรฉ l’azoto รจ responsabile della produzione di clorofilla, la sostanza chimica che rende le piante verdi, il segno piรน evidente di una carenza di azoto รจ l’ingiallimento delle foglie. Oltre all’ingiallimento, altri segni e sintomi di una carenza di azoto includono:
Piante corte e sottosviluppate
Una diminuzione delle rese durante la fase di fioritura
Appassire, appassire e morire
ร importante notare che le piante non richiedono azoto durante le ultime tre settimane di fioritura e che l’ingiallimento e lo spargimento durante questo periodo sono un risultato naturale e atteso.
Fosforo (P)
Sebbene il fosforo sia richiesto in tutte le fasi del ciclo di vita della pianta, รจ fondamentale per lo sviluppo delle radici e la crescita delle gemme. Tuttavia, troppo fosforo puรฒ provocare anche un’alimentazione eccessiva delle piante, quindi รจ imperativo garantire il corretto dosaggio del nutriente.
Uno squilibrio del fosforo puรฒ provocare i seguenti sintomi:
Scarso sviluppo delle radici
Piccole foglie verde-blu
Le foglie possono diventare violacee durante la fioritura
Crescita limitata delle gemme
Piante malate piรน vulnerabili ai parassiti
Allora, cosa causa una carenza di fosforo? Diverse condizioni contribuiscono al problema, tra cui terreno basso e impregnato d’acqua, uno squilibrio del pH, una fertilizzazione troppo o troppo piccola.
Potassio (K)
Il potassio รจ essenziale per la salute delle piante. Il potassio svolge diverse funzioni critiche nelle piante, come fornire energia, migliorare la crescita della pianta stessa, cosรฌ come le radici, regolare la traspirazione o l’evaporazione dell’acqua e aiutare a creare clorofilla, zuccheri e amidi.
Ci sono due principali responsabili di una carenza di potassio nella cannabis: terreno povero e troppo fertilizzante.
I sintomi da carenza di potassio possono sembrare simili a una carenza di azoto e includono anche:
Deterioramento delle foglie
Macchie color ruggine
Foglie marroni
Steli fragili durante la fioritura
Magnesio (Mg)
Il magnesio aiuta le piante a sviluppare vene e foglie sane e aiuta ad abbattere gli enzimi e produrre clorofilla. Ragionevolmente comune nella coltivazione di cannabis commerciale perchรฉ alcune condizioni di coltivazione indoor possono influenzare il modo in cui le piante assorbono il minerale.
I coltivatori dovrebbero cercare i seguenti sintomi per identificare una carenza di magnesio:
Ingiallimento tra le vene sulle foglie di livello medio-basso
Macchie di ruggine punteggiate dappertutto
I bordi delle foglie iniziano ad arricciarsi
Le foglie iniziano a impallidire o sembrano bianche
Le cause della carenza di magnesio includono terreno povero, fertilizzazione eccessiva, terreni acidi o alti livelli di calcio.
COME LA TECNOLOGIA DI AUTOMAZIONE AIUTA A PREVENIRE LE CARENZE NUTRITIVE
La coltivazione di sei piante per uso personale sembra molto diversa dalla coltivazione di 6.000 piante per uso commerciale. Mentre la maggior parte dei coltivatori di cannabis ha iniziato a crescere troppo per se stessa, l’adattamento e il ridimensionamento per adattarsi a un mercato al dettaglio in rapida crescita comporta una serie di sfide completamente diverse. Le operazioni di coltivazione commerciale richiedono personale qualificato e competente per nutrire e prendersi cura del raccolto delicato. Ma come ci ha insegnato Jim Belushi, l’errore รจ umano e un piccolo errore puรฒ portare a risultati catastrofici.
La risposta che molti coltivatori commerciali stanno cercando risiede nello sviluppo della tecnologia di automazione. L’automazione dell’applicazione dei nutrienti elimina la variabile dell’errore umano.
Con un raccolto in cui la consistenza รจ fondamentale, monitorare attentamente le condizioni durante l’operazione di coltivazione e apportare le modifiche necessarie separa i buoni raccolti dai grandi raccolti
I sistemi di fertirrigazione integrati consentono alle operazioni di monitorare e controllare le proprie colture con pochi interventi manuali. Con una dashboard che fornisce analisi in tempo reale e rapporti dettagliati, i coltivatori possono visualizzare facilmente i dati dei sensori, inclusi temperatura, umiditร , deficit di pressione del vapore, livelli di anidride carbonica, radiazioni fotosintetiche attive o PAR.
I sistemi di dosaggio dei nutrienti come quelli offerti da Growlink consentono alle operazioni di coltivazione di:
Regola il pH regolarmente, in base alle esigenze della pianta
Cambia il pH e il tipo di acqua
Monitorare e registrare i dettagli di dosaggio
Prevenire lo shock del raccolto
Riduci le perdite e aumenta i rendimenti