Un giovane imprenditore residente a Roma, titolare di una attività di coltivazione di canapa sativa a Fiuggi, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per produzione, detenzione e commercio illegale di stupefacenti.
Il giovane aveva avviato una lecita attività di produzione di canapa light per uso industriale; la canapa viene utilizzata per realizzare prodotti di bioedilizia e per il settore alimentare.
Ma nel corso di un controllo, però, gli uomini della Guardia di Finanza hanno accertato che l’imprenditore non aveva seguito le procedure tecniche legate alla lecita produzione della canapa, che non era stata quindi destinata agli usi consentiti dalla legge.
Nell’abitazione dell’uomo sono stati trovati 163 chili di marijuana e 25 di semi di canapa custoditi in sacchi di juta, per un valore di oltre 800.000 euro.
La produzione di canapa a basso contenuto di thc (il principio attivo della canapa) è consentita per ottenere alimenti e cosmetici, fibre, materiale organico destinato ai lavori di bioingegneria o prodotti utili per la bioedilizia; ecc..
Fonte : radiocassinostereo.com
