Sei stato colpito da una patologia grave e molto rara. Hai letto che, per i pazienti che hanno il tuo stesso problema, può essere utile l’assunzione di cannabis. Ti chiedi se, in Italia, si può consumare questa sostanza per finalità terapeutiche e come fare per procurarsela.
Sono molti anni che l’opinione pubblica e la classe politica si dividono sul tema della legalizzazione delle droghe leggere. Come spesso accade in Italia, su temi delicati come questo, le posizioni tengono a radicalizzarsi e a diventare delle bandiere ideologiche che non lasciano spazio allo studio e all’approfondimento della tematica. Non tutte le droghe, però, servono allo sballo. Esiste, ad esempio, anche una cannabis terapeutica e, in questo articolo, vedremo cosa dice la legge in merito e quando è possibile la somministrazione di tale sostanza psicotropa per finalità di cura.
Cos’è la cannabis terapeutica?
Siamo abituati ad associare la cannabis al fumo dei cosiddetti spinelli o canne, ossia, al fumo di foglie di marijuana per finalità di sballo e di stordimento. In realtà, non è così. Esiste, infatti, anche una cannabis terapeutica che serve a combattere una serie di malattie. Ovviamente, questo non significa che chi è colpito da una delle malattie che sono curabili con la cannabis può, in alternativa all’assunzione del farmaco, fare uso di spinelli in quanto l’effetto curativo discende unicamente dall’assunzione del principio attivo sotto forma di farmaco.
Dal punto di vista scientifico, la cannabis prodotta per uso farmaceutico si differenzia da quella illegale per la diversa composizione del Cbd (metabolita non psicoattivo della cannabis che produce effetti sedativi e rilassanti) e del Thc (sostanza psicotropa presente nella cannabis). Nella cannabis terapeutica, la presenza dei predetti componenti è pari al 5.6% per il Thc e al 8.6% per il Thc.
Cannabis terapeutica: è legale in Italia?
L’assunzione della cannabis per finalità terapeutiche, sotto forma di farmaco, in Italia è legale. È, infatti, possibile acquistare tale principio attivo in tutte le farmacie. L’acquisto della cannabis terapeutica è a pagamento, ad eccezione dei casi in cui il farmaco viene prescritto nella cura di determinate gravi patologie, tra cui:
- Sla;
- dolore oncologico;
- Hiv;
- chemioterapia;
- glaucoma;
- vomito o inappetenza da chemioterapia;
- sindrome di Tourette.
In ogni caso, per procedere all’acquisto, è necessaria la prescrizione medica che può essere rilasciata anche dal medico di base. Il costo medio di acquisto della cannabis terapeutica è compreso tra 15 e 17 euro al grammo.
Cannabis terapeutica: quali sono i prodotti sul mercato?
Per quanto concerne le formulazioni a base di cannabis terapeutica presenti sul mercato, le principali sono le seguenti:
- cartine per vaporizzazione;
- infusi per tisane;
- tinture alcoliche;
- olio di cannabis
- capsule da ingestione;
- supposte;
- creme e gel transdermico.
Qualsiasi diverso utilizzo della cannabis resta rigorosamente vietato.
Cannabis terapeutica: quali malattie cura?
Per poter procedere all’acquisto della cannabis terapeutica in farmacia occorre, come già detto, la prescrizione medica.
Il medico può prescrivere tale farmaco per curare le seguenti patologie:
- spasticità secondaria da sclerosi multipla dovuta a Sla o Parkinson;
- danno spinale;
- spasticità da para-tetraplegia;
- dolore nel paziente oncologico (terapia del dolore);
- dolore cronico di origine neurologica;
- sindrome di Gilles de la Tourette;
- dolore post-operatorio;
- nausea e vomito da chemioterapia;
- anoressia da Aids;
- malattia di Alzheimer;
- glaucoma;
- cefalea, emicrania;
- fibromialgia;
- lombalgia;
- epilessia;
- terapia citotossica antitumorale;
- malattie infiammatorie intestinali croniche (morbo di Chron, colite ulcerosa, colon irritabile, enteropatia da glutine);
- psoriasi;
- lupus eritematoso;
- incontinenza urinaria, disturbi vescicali;
- disturbi del sonno, apnee notturne;
- paura/ansia;
- disturbo post-traumatico da stress;
- depressione.
Cannabis terapeutica: dove si produce?
Allo stato attuale, la cannabis terapeutica venduta presso le farmacie italiane viene prodotta in Olanda. La cannabis è coltivata in serre chiuse senza utilizzo di agenti chimici.
Fonte: legalepertutti.it