Otto nuove varietà di canapa industriale sono state registrate a livello europeo e rese disponibili per i canapicoltori del vecchio continente. La particolarità è che, alcune di queste, hanno nomi che ricordano da vicino varietà considerate ad uso adulto, come si usa dire negli Stati Uniti come OGK, Pain Killer, Strawberry H e Strawberry K.
Le altre invece sono AMX, KC Dora, Midwest e Northwest. Da quanto riferisce Le Cannabiste, che ha diffuso la notizia, “queste nuove varietà sono state registrate da aziende bulgare con collegamenti internazionali che hanno portato la nostra indagine ai giganti farmaceutici nordamericani”.
La testata francese per analizzare meglio la situazione si è rivolta al professore Yann Bisiou, ricercatore giuridico presso la Faculté Paul Valéry di Montpellier, che, suoi nomi delle varietà ha spiegato che: “Su Internet è possibile trovare rapidamente cannabis “Strawberry” o “Pain Killer”, ma con livelli di THC superiori al 16%! Per essere inserita nel catalogo europeo, una varietà deve teoricamente avere meno dello 0,3% di THC. Inoltre, questo improvviso risveglio della Bulgaria, nota per il suo regime fortemente proibizionista, è sorprendente, e i nomi delle aziende lo sono ancora di più. Una è nota per la produzione di semi di patata (!), altre due sono aziende straniere legate alla cannabis e a multinazionali farmaceutiche. Una strana combinazione…”.
Secondo il professore si tratta “di nuove varietà destinate al mercato del benessere, o anche di più. Uno dei beneficiari di queste quotazioni, uno dei principali operatori del settore della cannabis terapeutica negli Stati Uniti, ha accolto con favore lo scorso febbraio la decisione della Francia di autorizzare la coltivazione di cannabis per estrarre CBD e la decisione della Germania di legalizzare la cannabis a scopo ricreativo, prevedendo un mercato di 37 miliardi di dollari entro il 2027″.
Le novità precedenti in fatto di varietà coltivabili di canapa
Nel 2019 l’Istituto di Fibre Naturali e Piante Medicinali polacco ha reso disponibile la varietà ad alto rendimento chiamata Henola. La sua resa per ettaro va da 1,5 a 2,5 tonnellate, l’altezza raggiunta alla maturità la rende facile da raccogliere e il periodo di vegetazione favorevole permette ai coltivatori di raccogliere il raccolto alla fine di agosto o all’inizio di settembre.
Dall’Estonia nel 2022 è arrivata Estica nuova varietà di canapa approvata dall’Unione Europea che, sul campo, contiene meno dello 0,03% di THC, ha un seme grande che permette grandi rese per la produzione di olio a uso alimentare o cosmetico.
Infine Enectarol, la prima varietà con alti livello di CBG registrata in Europa da Enecta, azienda italo-olandese dedita alla produzione di CBD.
Fonte: www.canapaindustriale.it