Ganja e Meditazione
La meditazione viene praticata dagli esseri umani fin dall’antichità, ed è uno strumento straordinariamente utile per raggiungere uno stato di quiete interiore. È efficace
anche per alleviare lo stress e risollevare l’umore. Oltre a favorire l’armonia tra mente e corpo, secondo alcuni studi la meditazione potrebbe giovare al nostro stato di benessere generale. Ma che succede se associamo la cannabis alla meditazione?
La cannabis ha degli effetti simili a quelli della meditazione: questa erba aiuta ad espandere la mente e ad aumentare la consapevolezza interiore. Pertanto, sembrerebbe piuttosto naturale usare la cannabis durante le pratiche meditative. Nei principianti, la cannabis può favorire il raggiungimento del giusto stato d’animo. Nei più esperti, questa pianta può aiutare ad elevare lo stato meditativo ad un livello superiore.
In fondo, “l’erba è la chiave per una nuova comprensione di se stessi, dell’universo “. Questo è il motto della filosofia Rastafari, secondo cui la cannabis è un “mezzo per raggiungere la consapevolezza cosmica”. Scopriamo ora in che modo è possibile usare la cannabis durante la meditazione.
Cannabis e meditazione—cosa dice la scienza
Con uno studio condotto nel 2014, la scienza ha confermato che la meditazione “favorisce una riduzione, lieve o moderata, di pensieri negativi associati allo stress psicologico”. Un report del 2018 sembra confermare tali risultati, affermando che chi medita potrebbe sperimentare delle modifiche a lungo termine nel proprio cervello, con “effetti positivi su empatia, capacità metacognitive e salute”.
Per quanto riguarda gli effetti della cannabis, gli studi sono ancora in una fase embrionale, ma vengono condotti coscienziosamente. Un numero sempre crescente di prove dimostra che i principi attivi contenuti nella cannabis, come il CBD, possiedono effetti calmanti. Ovviamente, molte persone in tutto il mondo consumano già cannabis proprio a tale scopo, ma le conferme da parte del mondo scientifico sono sempre incoraggianti.
Come rasserenare la mente con la cannabis
La meditazione non è un’abilità mistica che richiede talento o anni di studi. In realtà, il principio alla base della meditazione è straordinariamente semplice: si tratta solo di sgomberare la mente e allontanare i pensieri negativi. Può sembrare facile a parole, ma la maggior parte di noi non è sempre in grado di gestire le proprie preoccupazioni, soprattutto nell’odierna società iperattiva. Proprio qui entra in gioco la cannabis: quest’erba può favorire il rilassamento, la concentrazione e la serenità mentale.
La cannabis interagisce con l’organismo attraverso i recettori cannabinoidi, che insieme compongono il sistema endocannabinoide. Tali recettori, situati in varie parti del corpo, influiscono su diverse funzionalità biologiche, tra cui l’umore, lo stato d’animo e i pensieri. I cannabinoidi della cannabis stimolano direttamente e indirettamente questi recettori, producendo effetti rilassanti o euforizzanti. Vediamo come queste capacità possano aiutarci nella meditazione.
Come volete meditare?
Una buona tecnica per meditare, soprattutto se siete ancora dei principianti, è quella del “guardare fisso” un oggetto. Questo metodo funziona perché aiuta ad aumentare la concentrazione ma, allo stesso tempo, favorisce la rimozione dei pensieri negativi e il raggiungimento di una pace interiore.
Quando focalizzate la vostra attenzione su un singolo oggetto, come una candela o un mandala, potete liberare la mente dalle preoccupazioni, e interrompere il flusso di pensieri ossessivi.
Un’altra pratica meditativa è la respirazione profonda. Secondo alcuni, la respirazione profonda è la parte fondamentale della meditazione. Proprio come nel metodo del guardare fisso un oggetto, potete usare il vostro respiro come punto di riferimento per tenere sotto controllo i pensieri angoscianti, e calmare la mente.
Come citato in precedenza, molte persone hanno difficoltà a rilassarsi. La meditazione è uno strumento che aiuta a raggiungere la quiete interiore in vari modi, spesso molto semplici. Oltre al “guardare fisso” e alla respirazione profonda, c’è un’altra soluzione per raggiungere uno stato di calma e aumentare la propria consapevolezza. Questo metodo spesso funziona per coloro che non riescono a rilassarsi con altre tecniche.
In questo caso lo scopo è quello di concentrarsi sul proprio corpo, “scandagliando” ogni zona per localizzare i punti in cui è presente della tensione accumulata. Per iniziare, è sufficiente concentrarsi sulla testa, poi scendere verso il collo, le spalle, le braccia, fino a raggiungere i piedi. Man mano che si procede verso il basso, bisogna cercare di rilassare completamente ogni area del corpo.
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Come trovare la varietà di cannabis più adatta alla meditazione
Tenete presente che non tutte le varietà di cannabis generano lo stesso effetto. Alcune genetiche non sono molto rilassanti, perché provocano uno “sballo cerebrale”, più energizzante. Per alcuni individui tale effetto peggiora l’ansia ed aumenta il nervosismo. Pertanto, è molto importante trovare la varietà di cannabis più adatta per le proprie pratiche di meditazione. Molte varietà indica sono perfette per rilassarsi. Tuttavia, le indica particolarmente potenti potrebbero ostacolare la concentrazione, e indurre sonnolenza. Ogni individuo è diverso, e una varietà utile per una persona potrebbe non avere effetti altrettanto positivi su un’altra.
Quali sono le varietà più adatte per la meditazione?
Ora sappiamo in che modo la cannabis può supportare le pratiche meditative. Diamo quindi un’occhiata alle varietà da abbinare alla meditazione. Ecco le nostre quattro varietà di cannabis raccomandate per la meditazione:
SMOOTH REMEDY
Questa varietà è caratterizzata da infiorescenze di medie dimensioni, hanno la struttura densa e stretta solitamente associata a ceppi indica ad alto THC. Le foglie sono una tonalità brillante di verde primaverile e sono attorcigliate con vibranti pistili gialli. Un rivestimento di tricomi ambra traslucidi coprono le superfici interne ed esterne di queste foglie, dando loro una lucentezza leggermente gialla.
GEMME ZEN
Raggiungere un’armonia perfetta con l’universo non è un’impresa facile. Ma con questa varietà è un gioco da ragazzi, e il suo nome lo dimostra. La fusione tra genetiche Mexican sativa, Afghan e Lavander, ha generato una pianta dagli effetti rilassanti, con livelli di CBD considerevoli. Le cime di Weed Zen emanano aromi di erba e terra. Sono perfette per stimolare l’appetito, o per gestire patologie come morbo di Crohn e super indicate per meditare e rilassare la mente.
TANGI BLUE DREAM
Deliziosa ed appetitosa miscela di genetiche Blueberry ed Haze, la Tangi Blue Dream è diventata un pilastro nella comunità cannabica grazie ai suoi effetti sia mentali che corporei. Per coloro che desiderano uno sballo davvero rilassante che catapulta in un mondo onirico, è molto consigliata. Inizialmente, noterete un’ondata di euforia che si andrà lentamente a concentrare sui lobi del cervello, aiutandovi ad allontanare qualsiasi tensione repressa. Il secondo stadio dello sballo è più rilassante ed avvolgente. Poco a poco, noterete una sensazione fisica che andrà a lenire tutti i muscoli. La Tangi Blue Dream è perfetta da assaporare dopo una lunga giornata.
JOANNE’S
Questa è una delle nostre varietà CBD preferite. Con il 10% di CBD e minime tracce di THC, la Joanne’s produce un effetto non psicotropo che rilassa la mente e stimola la concentrazione. Questa varietà è perfetta per coloro che cercano di godere dei benefici della cannabis senza sballo.