Il futuro governo di coalizione tedesco è sulla buona strada per legalizzare e regolamentare la cannabis per uso adulto in una mossa che renderebbe il paese più popoloso dell’UE uno dei più grandi mercati legali di cannabis al mondo
Il Partito socialdemocratico di sinistra (SPD), i Verdi ambientalisti e il Partito liberale democratico (FDP) sono stati coinvolti in intensi negoziati di coalizione nelle ultime settimane dopo le elezioni storiche di settembre.
Tutti e tre i partiti hanno fatto una campagna per riformare le leggi sulla cannabis, chiedendo la regolamentazione della vendita e del consumo della droga e ponendo fine al divieto criminale della Germania.
In poche parole
Secondo Politico , le tre parti hanno in programma di “introdurre la vendita regolamentata di cannabis agli adulti a scopo di consumo nei negozi autorizzati”.
Secondo il loro rapporto in materia, la nuova normativa assicurerà il controllo della qualità, impedirà la distribuzione di prodotti contaminati e garantirà la tutela dei minori. Tuttavia, non è ancora chiaro se verrà legalizzata anche la coltivazione della cannabis in Germania.
Dopo quattro anni si svolgerà anche un’importante valutazione della nuova legge per valutarne l’attuazione e gli effetti sulla società tedesca.
Secondo uno studio condotto dall’Università di Düsseldorf e commissionato dall’associazione tedesca della canapa, la legalizzazione della cannabis potrebbe portare la Germania ad aggiungere annualmente circa 3,4 miliardi di euro di entrate fiscali all’economia nazionale.
Farebbe inoltre risparmiare al sistema giudiziario del paese circa 1,3 miliardi di euro all’anno e potrebbe creare circa 27.000 posti di lavoro, un notevole impulso per la più grande economia europea.
Oltre alle proposte per la legalizzazione ricreativa della cannabis, le nuove leggi includeranno anche misure estese di controllo della droga, in cui i consumatori possono far controllare la loro composizione chimica delle droghe e possono essere avvertiti di ingredienti particolarmente pericolosi.
Sfondo
La legalizzazione della cannabis per adulti da parte della Germania diventerebbe il quarto paese al mondo a porre fine al proibizionismo, unendosi a Canada, Uruguay e Lussemburgo, che il mese scorso hanno annunciato modifiche alle leggi sulla cannabis che lo renderanno il primo paese in Europa a legalizzare la produzione e il consumo di la droga.
In base a una nuova serie di leggi presentate dal governo, le persone di età superiore ai 18 anni in Lussemburgo potranno coltivare fino a quattro piante di cannabis per famiglia per uso personale. Il luogo di coltivazione sarà limitato al luogo abituale di residenza, al chiuso o all’aperto, su balcone, terrazzo o giardino.
Rimarrà in vigore il divieto di consumo e trasporto di cannabis in pubblico, ma la nuova legislazione ridurrebbe drasticamente le multe che puniscono le persone che trasportano tre grammi o meno dagli attuali 250-2.500 euro a un minimo di 25 euro.
In base alle nuove regole sarà consentita anche la vendita di semi di cannabis nei negozi, insieme all’importazione degli stessi dall’estero o acquistati online.
Meris Sehovic, co-presidente del Partito dei Verdi lussemburghese, ha affermato che il governo intende regolamentare anche la coltivazione su larga scala, sperando infine di sviluppare la produzione biologica nazionale.
È ancora necessario un voto in parlamento per confermare le proposte e la riduzione delle sanzioni, ma i piani hanno il sostegno della coalizione di governo.
L’uso della cannabis per scopi medicinali è legale in Germania dal 2017.
Guardando avanti
Data la combinazione delle dimensioni della Germania, con una popolazione di 83 milioni di abitanti, e del suo peso politico globale, si prevede che la mossa per legalizzare la cannabis creerà un effetto a catena positivo per gli sforzi di legalizzazione in tutto il mondo.
Fonte: www.buzz.ie