Coltivazione della canapa: che cosa cambia tra i semi femminizzati, quelli regolari e quelli autofiorenti

Quando si comprano online i semi di cannabis da collezione, è facile imbattersi in diciture che parlano di semi autofiorenti o femminizzati. Chi ha scarsa esperienza nel settore rischia di non sapere che cosa acquistare, e magari finisce per spendere soldi per qualcosa di differente rispetto a ciò che desiderava. Tali diciture hanno a che fare con il sesso della pianta che potrebbe nascere se i semi in questione venissero piantati. Vale comunque la pena di ricordare che nel nostro Paese la coltivazione della canapa non è legale e può essere punita, a meno che non si sia in possesso di una specifica autorizzazione.

Come sono fatte le piante di cannabis

Le piante di canapa danno vita a fiori unisessuali e sono dioiche. In altri termini, nascono individui di entrambi i sessi, oltre ai pochi casi di ermafroditismo. Ecco perché ci possono essere sia piante femmine che piante maschi. Che cosa cambia? La differenza consiste nella tipologia del fiore. Occorre tenere conto, tuttavia, di una ulteriore distinzione, che è legata al ciclo di vita della pianta. Le piante Indica e Sativa tradizionali si sviluppano e poi generano fiori a seconda della quantità di tempo in cui sono esposte alla luce e in funzione della stagione. Nel caso in cui vengano coltivate con la luce artificiale, c’è bisogno di 18 ore di luce per farle crescere e di 12 ore di luce per farle fiorire. Si parla, in pratica, di piante stagionali.

Le piante autofiorenti

Si chiamano autofiorenti, invece, le piante che vengono incrociate con la Cannabis Ruderalis. La differenza sta nel fatto che le piante crescono a prescindere dalle ore di luce e dal fotoperiodo, fiorendo in ogni condizione. Tanto all’aperto quanto al chiuso il loro ciclo di vita oscilla tra i 2 e i 3 mesi, a seconda della velocità e della grandezza delle piante. In molti casi, le dimensioni delle autofiorenti sono più piccole rispetto a quelle delle piante stagionali.

Dove comprarli

Chi ha intenzione di comprare semi femminizzati su Internet può fare riferimento al sito di Grow Shop Italia, che fa della qualità dell’assistenza ai clienti una delle prerogative più importanti del proprio modus operandi. I professionisti che lavorano per questo store online, per altro, consentono di richiedere anche la progettazione di impianti – sia di tipo professionale che di tipo amatoriale – destinati alle coltivazioni all’aperto e al chiuso. Il catalogo di Grow Shop Italia include solo prodotti selezionati con cura grazie a una lunga esperienza nel settore e a una competenza approfondita sviluppata nel corso del tempo.

La scelta dei semi

Conoscere la distinzione tra i semi autofiorenti, quelli femminizzati e quelli regolari è molto importante se si è in procinto di comprare dei semi di marijuana. I semi di cannabis regolari sono segnalati dalla dicitura REG. Ciò vuol dire che quei semi potranno generare delle piante femmine o maschi, in una percentuale che non è possibile prevedere. In più, la scritta REG sta a indicare la stagionalità delle piante, le quali vivono di fotoperiodo. Nel caso dei semi con la dicitura FEM, invece, si è in presenza di semi femminizzati: come si può intuire dal nome, ne deriveranno delle piante femmine. Al fine di ottenere i semi femminizzati è necessario un trattamento preventivo grazie a cui si può essere certi al 99.9% che a partire da essi nasceranno piante femmine. Anche in questo caso si tratta di piante stagionali, il che vuol dire che vivono di fotoperiodo.

I semi autofiorenti

Esistono, poi, i semi autofiorenti, che a loro volta possono essere femminizzati o regolari: nel primo caso saranno indicati dalla dicitura AUTOFEM, mentre nel secondo caso verranno accompagnati dalla scritta AUTOREG. I semi autofiorenti femminizzati daranno origine a piante autofiorenti femmine, capaci di crescere e in seguito di fiorire in un arco di tempo di 2 o 3 mesi a prescindere dal fotoperiodo. I semi autofiorenti regolari, invece, sono destinati a generare piante che si svilupperanno e poi fioriranno nel giro di 2 o 3 mesi e che potranno essere sia femmine che maschi. Anche in questo caso, la loro crescita e la loro fioritura avverranno a prescindere dal fotoperiodo.

 

Fonte : ciaocomo.it

 

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