Le 10 autofiorenti più produttive da coltivare outdoor

Le autofiorenti sono note per la loro resilienza e velocità, ma alcune sono molto più adatte alla coltivazione outdoor rispetto ad altre. Non solo queste 10 cultivar prosperano outdoor, ma premiano i coltivatori con abbondanti raccolti alla fine del loro ciclo di crescita. Raccogliete grandi quantità d’erba dalle nostre autofiorenti più produttive.

Di recente, le autofiorenti si sono scrollate di dosso la loro cattiva reputazione. Dopo essere state etichettate per anni come piante poco produttive e potenti, i breeder moderni hanno lavorato duramente per creare varietà che potessero smontare questo stereotipo. Questa nuova ondata di genetiche autofiorenti offre oggi raccolti superiori addirittura ad alcune varietà fotoperiodiche, insieme a livelli di THC sufficienti per accontentare la vostra voglia di sballarvi. Poiché le varietà autofiorenti sono dotate di una robusta genetica ruderalis, crescono felicemente in quasi tutti gli ambienti. Tuttavia, alcune se la cavano molto meglio nelle colture outdoor rispetto ad altre.

Senza il lusso dell’illuminazione artificiale e del calore di una piantagione indoor, le colture outdoor sono vulnerabili ai capricci del clima. Inutile dire che le autofiorenti coltivate in climi caldi e soleggiati diventeranno più grandi e saranno più produttive di quelle dei climi freddi. Tuttavia, i coltivatori più a nord possono comunque ottenere degli ottimi raccolti posizionando le piante in zone ben esposte al sole. Le serre normali o quelle a tunnel possono aiutare ad intrappolare il calore e ad accelerare la crescita delle piante.

Qui di seguito vi proponiamo le 10 varietà autofiorenti più produttive del catalogo Royal Queen Seeds da coltivare outdoor. Queste cultivar crescono molto bene sia in vaso che piantate direttamente in terra, dove possono espandere appieno il loro apparato radicale.

Dopo queste considerazioni sull’ambiente, passiamo alla scelta della genetica più adatta alla vostra configurazione. Le seguenti cultivar offrono tutte qualcosa di diverso in termini di sapori, effetti e dimensioni, ma condividono una caratteristica importante: le altissime rese produttive.

White Widow Automatic

Avrete già sentito questo nome. Si tratta di una campionessa di numerosi Cannabis Cup diventata famosa dopo il suo lancio sul mercato nel 1994 e, ancora oggi, i consumatori di cannabis di tutto il mondo assaporano il suo sballo euforico ed i suoi sapori terrosi. I breeder della Royal Queen Seeds hanno deciso di rendere ancora più semplice e veloce questa varietà aggiungendo un po’ di genetica ruderalis. Ciò ha permesso loro di creare la White Widow Automatic, un’impressionante autofiorente che produce quantità moderate di THC del 14%. Provoca un effetto rilassante e funzionale, perfetto per qualsiasi momento della giornata. Oltre ai suoi effetti piacevoli, ogni boccata di fumo sprigiona deliziosi sapori di terra, pepe e pino.

Outdoor, la White Widow Automatic raggiunge altezze variabili di 50–110cm. Le piante coltivate in piccoli vasi manterranno altezze contenute, mentre quelle coltivate in terra raggiungeranno altezze maggiori. Nell’arco di 10–12 settimane, questa varietà sarà completamente matura e pronta per essere raccolta. Aspettatevi raccolti gratificanti di fino a 240g/pianta.

 

White Widow Automatic
White Widow x ruderalis
400 – 450 gr/m2
40 – 80 cm
7 – 8 Settimane
THC: 14%
Sativa 40% Indica 40% Ruderalis 20%
190 – 240 gr/plant
50 – 110 cm
10-12 settimane dopo semina
Fisicamente Rilassante, Frastornante

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Northern Light Automatic

Questa versione autofiorente della Northern Light offre tutte le migliori caratteristiche della varietà originale, riducendo drasticamente il tempo necessario per coltivarla. Con un contenuto di THC del 14%, non vi inchioderà al divano, ma proverete invece uno sballo stimolante ed energizzante che vi metterà dell’umore giusto per perseguire progetti creativi. Dopo averla fumata, vi verrà voglia di suonare la chitarra o disegnare. E per quanto riguarda i sapori? Ebbene, la Northern Light Automatic offre un profilo terpenico bilanciato caratterizzato da note di agrumi, terra, pino e frutta.

Quando viene lasciata crescere liberamente in una coltura outdoor, questa varietà raggiunge un’altezza massima di 160cm. Tuttavia, potete adottare delle tecniche di training per mantenerla sotto i 130cm d’altezza, soprattutto se non volete attirare troppe attenzioni. Aspettatevi abbondanti rese produttive di 170–220g/pianta dopo un periodo di crescita totale di 10–12 settimane.

 

Northern Light Automatic
Northern Light x Ruderalis
500 – 550 gr/m2
80 – 120 cm
6 – 8 Settimane
THC: 14%
Sativa 0% Indica 80% Ruderalis 20%
170-220 gr/plant
130 – 160 cm
10-12 settimane dopo semina
Confortante, Lucido

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Royal Cheese Automatic

Avete già intuito qualcosa? I nostri esperti breeder hanno convertito alcune delle varietà più prestigiose in autofiorenti ad alto rendimento molto più facili da coltivare. La Royal Cheese Automatic deriva dalla leggendaria Cheese del Regno Unito. Questa autofiorente offre un profilo terpenico che non si trova altrove. Quando viene fumata, sprigiona pungenti note di formaggio e muschio, rendendo l’esperienza molto particolare ed innegabilmente saporita. Inoltre, il 15% di THC vi rilasserà e vi metterà dell’umore giusto per sedervi ad ascoltare un po’ di musica o per immergervi in una conversazione profonda.

La Royal Cheese Automatic produce fiori compatti e resinosi che sono uno spettacolo da vedere durante le ultime settimane di fioritura. Aspettatevi altezze dell’ordine di 60–120cm nelle colture outdoor. Se posizionata in una zona ben esposta al sole e al caldo, questa varietà può produrre fino a 210g/pianta, abbastanza da stare tranquilli per qualche settimana.

Fonte: www.royalqueenseeds.it

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