3 Tecniche Su Come Asciugare l’Erba Bagnata

Ci sono momenti in cui, per un motivo o per l’altro, ci troviamo ad avere della cannabis bagnata. Anche se è fastidioso, questo non è un grande disastro e non devi pensare che la tue cime siano rovinate. Invece, leggi questa guida e vedrai che essiccare le cime bagnate è piuttosto semplice—inoltre, probabilmente, avrai a disposizione tutto ciò che è necessario per risolvere questo problema.

 

Erba Bagnata Vs Cima Resinosa

Come asciugare l'erba bagnata

È importante determinare se hai a che fare con della cannabis bagnata o solo cime impregnate di resina. Se la tua erba è densa e appiccicosa al tatto, probabilmente avrai a che fare una varietà di alta qualità, con un’abbondanza di tricomi che trasudano sostanze buone.

Tuttavia, se la tua erba è bagnata e soffice e non sembra particolarmente appiccicosa, allora (sfortunatamente) avrai probabilmente dell’erba bagnata. Ma non temere: anche se l’erba bagnata non è una buona cosa, se te ne occupi in fretta, non è nemmeno un disastro. Asciugare l’erba è abbastanza facile e, se prendi le dovute precauzioni, potrai comunque goderti una buona fumata.

Perché Dovresti Asciugare la Tua Erba?

Come asciugare l'erba bagnata

Fumare erba bagnata non è intrinsecamente pericoloso, ma non è neanche lontanamente buono quanto fumare erba ben essiccata e conciata. In determinate circostanze, può persino diventare pericoloso. Ecco alcuni motivi per cui non bisognerebbe fumare marijuana bagnata.

  • È difficile da bruciare: Questo non va nemmeno messo in discussione. Cercare di fumare cime bagnate, che sia in una canna, in un bong o in un vaporizzatore, sarà difficile. Dovrai tirare molto forte, non otterrai un tiro soddisfacente e avrà anche un cattivo sapore. Lo sforzo minimo richiesto per essiccare l’erba bagnata vale sicuramente la pena anche solo per evitare questo problema.
  • Rischio di inalare spore di muffa: Le cose bagnate attirano la crescita della muffa e l’erba non fa eccezione. Se cresce della muffa sulla tua cima, allora è finita. Se la fumi, c’è il pericolo che potresti inalare le spore e queste possono essere irritanti e persino pericolose per alcuni individui. Essiccare e conciare l’erba non riguarda solo la qualità, ma anche la conservazione e la sicurezza.

    Come Asciugare l’Erba Bagnata: 3 Tecniche

    Come asciugare l'erba bagnata

    Tuttavia, la vita non è sempre perfetta. Forse ti è stata venduta dell’erba bagnata, oppure hai versato dell’acqua sulla tua nuova cima—chi lo sa? Qualunque sia la causa, ora hai a che fare con delle cime umide. Non ha senso arrabbiarsi, bisogna solo trovare una soluzione al problema.

    Fortunatamente, asciugare l’erba bagnata è abbastanza facile. Ecco tre metodi che potresti usare.

    La tecnica del tovagliolo di carta

    Nulla è più semplice di questo metodo.

    Per prima cosa, dovrai trovare dei tovaglioli di carta. Metti la tua erba bagnata sopra alcuni fogli e spostala in un luogo asciutto e buio, preferibilmente con un po’ di flusso d’aria, sia ambientale che generato da un ventilatore/deumidificatore. Se hai un ventilatore o un deumidificatore, questo può rendere il processo molto più efficiente.

    A intervalli di qualche ora, torna alla tua cima e sostituisci i tovaglioli di carta su cui è appoggiata. Poiché assorbiranno l’umidità, avranno bisogno di essere sostituiti di tanto in tanto.

    Infine, la durata del processo di essiccazione verrà determinata da quanto tempo sono rimaste bagnate le tue cime. Potrebbe essere questione di ore, oppure potrebbe durare più a lungo. Ad ogni modo, abbi pazienza! Ogni volta che cambi i tovaglioli di carta, controlla la tua erba e cerca qualsiasi segno di muffa. Se be trovi qualcuno—brutte notizie—dovrai buttarle via!

    La tecnica del riso

    Dopo aver accidentalmente bagnato il cellulare, molti di noi lo infilano immediatamente in un barattolo di riso per rimuovere l’acqua. Questo metodo non è tanto differente dal nostro scenario, tranne per il fatto che stiamo cercando di asciugare dell’erba.

    Metti la tua erba in un barattolo di vetro e coprila con il riso. Quindi, lasciala per 24 ore prima di andare a controllare. Assicurati di lasciare il coperchio chiuso durante l’intero processo. Così facendo, si spera che le cime rimangano deliziose e asciutte, pronte per essere fumate. In caso contrario, combina questa tecnica con il metodo precedente. Spezza l’erba in pezzi più piccoli, mettili sulla carta assorbente e segui le istruzioni precedenti.

    Opzionale: La tecnica dei pacchetti umidificanti

    Se vuoi fare un ulteriore passo avanti e conciare la tua erba in modo adeguato (soprattutto se sospetti che l’erba che ti è stata venduta non abbia ancora subito questo processo), allora puoi usare anche questa tecnica. Una cosa da notare: questo è un passaggio aggiuntivo che segue uno o entrambi i metodi precedenti, poiché dovrai assicurarti che la tua erba sia per lo più asciutta prima di iniziare a farlo.

    Come con il metodo del riso, puoi utilizzare un barattolo di vetro per eseguire questo processo. Metti la tua cima al suo interno con alcuni pacchetti umidificanti (gel di silice). Una o due volte al giorno, ti consigliamo di aprirlo e farlo “respirare” per alcuni minuti, in modo da far uscire l’umidità e far entrare aria fresca.

    Questo metodo potrebbe richiedere diversi giorni. Infatti, quando le persone conciano il loro raccolto, spesso lo fanno per diverse settimane. La durata della conciatura è determinata dall’umidità iniziale e il tipo di risultati ricercati.

    Cose da Evitare Quando Si Asciuga l’Erba Bagnata

    Opzionale: la tecnica dei pacchetti umidificanti

    Sebbene essiccare l’erba sia facile, ci sono alcune insidie da evitare:

    • Non esporla ad una fonte di calore: Sebbene sia allettante (e veloce), esporre le tue cime al calore ridurrà anche la loro qualità. A seconda di quanto la riscaldi, rischierai di scomporre parte del THC. Anche se non è abbastanza caldo da far degradare il THC, esporre la tua scorta al calore la asciugherà ad un livello tale da renderla amara da consumare rovinando parte del suo sapore.
    • Non metterla nel microonde! Non solo questo non asciugherà l’erba in modo efficace, ma degraderà sicuramente il THC.
    • Muffa: Potrebbe essere allettante lasciare che si formi un po’ di muffa e fumarla comunque, ma potresti rimpiangere di averlo fatto. Metti la tua salute al primo posto e accetta la perdita: avrai tanta altra erba da fumare in futuro.
    • Evita i prodotti chimici: Se la tua erba è stata immersa in un liquido contaminato, rimarrà comunque contaminata anche dopo che si sarà asciugata, quindi dovrai buttarla via!
    • Non esporla alla luce: La luce scompone i cannabinoidi nell’erba e ne diminuirà la potenza, in modo potenzialmente significativo.

    Asciugare la Cannabis Bagnata: La Chiave È la Pazienza

    Opzionale: la tecnica dei pacchetti umidificanti

    A meno che tu non ignori i consigli di cui sopra ed esponga la tua erba ad una fonte di calore (come un asciugacapelli), allora dovrai aspettare un po’ prima di poter fumare la tua erba bagnata. Se avrai pazienza, alla fine del processo la tua ricompensa saranno cime deliziose.

     

    Fonte: www.cannaconnection.it

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