In genere, i semi di cannabis giovani germinano entro 2–3 giorni quando le condizioni ambientali sono favorevoli. I semi più vecchi, invece, fanno più fatica a germinare. Tuttavia, se non hai altri semi a tua disposizione o stai cercando di salvare un fenotipo che altrimenti andrebbe perduto, questi consigli aumenteranno le probabilità di successo.
Per poter germinare, i semi di cannabis richiedono umidità, calore ed ossigeno. Nelle giuste condizioni, sia l’acqua che l’ossigeno penetrano nel tegumento del seme innescando le reazioni biochimiche che catalizzano la germinazione. Tuttavia, le cose possono complicarsi con i semi di cannabis vecchi. Sebbene richiedano gli stessi stimoli esterni dei semi giovani, spesso hanno più difficoltà ad aprirsi dopo un lungo periodo di dormienza. Adottare fin da subito delle misure supplementari può aumentare le probabilità di successo. Continua a leggere per scoprire come inumidire i tuoi vecchi semi, trattarli con perossido di idrogeno, scalfirli leggermente ed utilizzare il nostro Cannabis Seed Booster per riportarli in vita.
Immergi i semi di cannabis in acqua per 12 ore
Come tutti i coltivatori sanno, l’acqua gioca un ruolo fondamentale nella germinazione dei semi di cannabis. I semi giovani e vitali si attivano non appena entrano in contatto con l’umidità di un terreno bagnato. Tuttavia, i semi più vecchi richiedono qualche ora di immersione in acqua per tornare in vita e sviluppare il fittone. Per massimizzare la loro esposizione all’umidità in questa delicata fase, prendi i semi di cannabis vecchi ed immergili per 12 ore in un bicchiere d’acqua del rubinetto.
L’assorbimento dell’acqua da parte di un seme secco (noto come imbibizione) avviene quando la parete cellulare assimila acqua dall’ambiente esterno. Qui, le macromolecole protoplasmatiche come proteine e carboidrati complessi (chiamati polisaccaridi) trattengono l’acqua instaurando legami con l’idrogeno. La presenza dell’acqua innesca delle reazioni chimiche all’interno del seme, che si aprirà germinando.
Inoltre, controllando con precisione la temperatura, le probabilità di successo possono ulteriormente aumentare. Cerca di mantenere una temperatura costante di 25°C, utilizzando un tappetino termico o un piccolo riscaldatore se necessario.
Semi di cannabis ed acqua ossigenata
L’applicazione di perossido di idrogeno (acqua ossigenata) sui semi vecchi può aiutare ad accelerare il processo di germinazione e a proteggere le piantine dalle malattie. Il perossido di idrogeno è essenzialmente acqua con una molecola di ossigeno supplementare. Essendo l’arma segreta di questa soluzione, questa molecola in più agisce su batteri, virus e funghi ossidandoli prima che possano compromettere la germinazione e la salute delle piantine. Inoltre, l’acqua ossigenata aiuta anche ad ammorbidire lo strato esterno del seme, accelerando la germinazione. Se vuoi usare questa soluzione per far germinare dei semi di cannabis vecchi, segui questi semplici passaggi:
- Mescola 30ml di acqua ossigenata al 3% in 240ml di acqua.
- Lascia in ammollo i semi di cannabis vecchi in questa soluzione per una notte.
- Pianta i semi in vasetti o blocchetti per la germinazione e mantieni una temperatura di 25°C.
Sebbene molti coltivatori siano convinti che l’acqua ossigenata sia molto utile per riattivare i vecchi semi di marijuana, altri preferiscono evitarla. I semi di cannabis possiedono un proprio microbioma e i loro microrganismi endofiti sono attivamente coinvolti nella creazione dei peli radicali durante lo stadio di plantula. L’acqua ossigenata potrebbe quindi ucciderli interferendo con il processo di germinazione. Di conseguenza, consigliamo di provare prima con l’acqua normale e, se non dovessero aprirsi, usare l’acqua ossigenata come ultima risorsa.
Usa il Cannabis Seed Booster per ridare vita ai vecchi semi
I nostri esperti coltivatori e breeder di Royal Queen Seeds hanno appositamente formulato il Cannabis Seed Booster per migliorare la germinazione ed attivare i vecchi semi. Questa formula contiene una serie di nutrienti e biostimolanti che accelerano lo sviluppo del fittone e delle piantine. Le alte concentrazioni di zinco, boro e rame attivano importanti ormoni radicali, l’acido mono-silicico aiuta a difendere le piantine dallo stress e dalle infezioni, mentre le vitamine e gli amminoacidi stimolano la crescita e rafforzano le radici. Se vuoi usare il nostro Cannabis Seed Booster per far germinare dei semi di marijuana vecchi, segui questi passaggi:
- Agita bene il prodotto prima dell’uso.
- Aggiungi 40 gocce (circa 1,5ml) in 1 litro di acqua e mescola accuratamente.
- Immergi i semi in questa soluzione per 12 ore.
- Semina nel substrato prescelto ed innaffia con la stessa soluzione.
- Applica il Cannabis Seed Booster alle piantine finché non appaiono le prime foglie vere. Una volta preparata, la miscela dev’essere usata entro 24 ore.